29/04/2021, 15:35
Dopo tanto tempo finalmente riesco a commentare una tua carriera mister, mi scuso anche qui per l'assenza ma come sai gli esami universitari mi stanno letteralmente mangiando vivo.
Parto col dire che stai applicando alla lettera una filosofia che la fa da padrone in questa carriera, davvero ben strutturata e soprattutto una carriera che regala diversi spunti e stimoli importanti dal punto di vista tattico, ma ci si poteva aspettare diversamente da uno col tuo id e con la tua fama?!
Chapeau davvero per come spieghi tutto nei minimi dettagli, addirittura con delle gif che mi stanno facendo letteralmente sbavare davanti al pc, da amante di tattica e del calcio quale sono,
il 3-4-1-2 è un modulo molto in voga in questo ultimo periodo per la sua enorme duttilità e la massima espressione di calcio che si può attuare; tanto che anche i due allenatori ritenuti più "europei" in italia, ne fanno uso (Gasperini e anche Juric, anche se è più un 3-4-2-1; tra l'altro sto analizzando in questo ultimo periodo qualche sua partita perchè mi piace molto l'atteggiamento e le idee che ha il Verona).
La situazione 1 ci mostra benissimo quanto ci piace aggredire alti la squadra avversaria con una riconquista e una successiva ripartenza rapida che ci permette di trovare impreparati la squadra avversaria e di colpirli. Tra l'altro ritengo fondamentale il ri-attacco immediato perchè a mio parere è il momento in cui la squadra avversaria è più vulnerabile e meno organizzata e ciò non può fare altro che trarci vantaggio.
Ciò viene evidenziato anche nella situazione 2; questo sta a significare due cose: la prima è che la riconquista deve essere immediata in qualsiasi zona del campo, centrale o laterale che sia; la seconda è che non abbiamo paura a giocarci l'1vs1, altro concetto che ritengo fondamentale ed è un fattore che ritengo importantissimo allenare sin da giovani (vincere i duelli risulta fondamentale).
La terza situazione invece ci mostra come chiudiamo molto bene le linee di passaggio e di come costringiamo la Lazio al rilancio lungo in una zona dove siamo noi in superiorità numerica, il che ci permette di ripartire e di far loro del male. Sono contento di vedere che l'idea e i principi di gioco rimangono tali anche con squadre di un valore tecnico nettamente migliore al nostro.
Per quanto riguarda invece i risultati, parto col dire che i nostri attaccanti si rivelano fondamentali per il nostro gioco e sono proprio un "modello da seguire" per gli altri, mazza se segnano! In campionato stiamo andando bene e infatti siamo al primo posto, inceppiamo però con le big e questo può e deve essere preso come stimolo per migliorare ed arrivare al loro livello, anche se per il momento siamo noi a guardarli dall'alto!
Continuiamo cosi che sono sicuro ci potremo togliere più di qualche soddisfazione :clap:
Parto col dire che stai applicando alla lettera una filosofia che la fa da padrone in questa carriera, davvero ben strutturata e soprattutto una carriera che regala diversi spunti e stimoli importanti dal punto di vista tattico, ma ci si poteva aspettare diversamente da uno col tuo id e con la tua fama?!
Chapeau davvero per come spieghi tutto nei minimi dettagli, addirittura con delle gif che mi stanno facendo letteralmente sbavare davanti al pc, da amante di tattica e del calcio quale sono,
il 3-4-1-2 è un modulo molto in voga in questo ultimo periodo per la sua enorme duttilità e la massima espressione di calcio che si può attuare; tanto che anche i due allenatori ritenuti più "europei" in italia, ne fanno uso (Gasperini e anche Juric, anche se è più un 3-4-2-1; tra l'altro sto analizzando in questo ultimo periodo qualche sua partita perchè mi piace molto l'atteggiamento e le idee che ha il Verona).
La situazione 1 ci mostra benissimo quanto ci piace aggredire alti la squadra avversaria con una riconquista e una successiva ripartenza rapida che ci permette di trovare impreparati la squadra avversaria e di colpirli. Tra l'altro ritengo fondamentale il ri-attacco immediato perchè a mio parere è il momento in cui la squadra avversaria è più vulnerabile e meno organizzata e ciò non può fare altro che trarci vantaggio.
Ciò viene evidenziato anche nella situazione 2; questo sta a significare due cose: la prima è che la riconquista deve essere immediata in qualsiasi zona del campo, centrale o laterale che sia; la seconda è che non abbiamo paura a giocarci l'1vs1, altro concetto che ritengo fondamentale ed è un fattore che ritengo importantissimo allenare sin da giovani (vincere i duelli risulta fondamentale).
La terza situazione invece ci mostra come chiudiamo molto bene le linee di passaggio e di come costringiamo la Lazio al rilancio lungo in una zona dove siamo noi in superiorità numerica, il che ci permette di ripartire e di far loro del male. Sono contento di vedere che l'idea e i principi di gioco rimangono tali anche con squadre di un valore tecnico nettamente migliore al nostro.
Per quanto riguarda invece i risultati, parto col dire che i nostri attaccanti si rivelano fondamentali per il nostro gioco e sono proprio un "modello da seguire" per gli altri, mazza se segnano! In campionato stiamo andando bene e infatti siamo al primo posto, inceppiamo però con le big e questo può e deve essere preso come stimolo per migliorare ed arrivare al loro livello, anche se per il momento siamo noi a guardarli dall'alto!
Continuiamo cosi che sono sicuro ci potremo togliere più di qualche soddisfazione :clap: