10/05/2021, 11:06
Beh, che dirti? Non sai quanto mi faccia felice tornare a leggere aggiornamenti su questa carriera, da tempo ormai la mia preferita in assoluto (e non me ne vogliano gli altri utenti...).
Un aggiornamento meno dettagliato dei precedenti, ma bello corposo con addirittura tre mesi presi in esame.
Tre mesi nei quali continuiamo a portare avanti quella che è la nostra filosofia, a cominciare dal mercato dove ci limitiamo a far partire alcuni elementi ai margini del progetto, senza andare a comprare per il gusto di farlo.
Molto felice nel vedere quanto Pecorino sia coinvolto nel progetto, al punto da rifiutare a priori di trattare con le varie società a lui interessate. Sul campo, si continua con la nostra consueta ricerca di calcio offensivo e spettacolare, che ci porta ad ottenere successi e regalare spettacolo come nella pirotecnica vittoria per 5-4 sul Napoli. Di contro, questo nostro atteggiamento spregiudicato, unito ad una minore esperienza dei nostri giovani, ci fa uscire con un pugno di mosche in mano nelle sfide alle big, che si dimostrano più pronte e ciniche di noi.
Ciò nonostante la classifica ci vede ancora lassù. ad occupare un meraviglioso ed insperato terzo posto che, nonostante le preoccupazioni del mister, potrebbe aprirci scenari inimmaginabili per la prossima stagione.
Direi che il progetto RB Torino sta procedendo a ritmi serrati verso la consacrazione nel grande calcio: merito soprattutto di mister Gewicht e della sua capacità di intervenire per migliorare sempre una macchina che agli occhi degli altri sarebbe già perfetta: l'ultimo intervento sul centrocampo ne è la riprova. Una mente sempre in movimento, diretta verso un obbiettivo.
Ultime parole, per il settore giovanile che è un vero e proprio fiore all'occhiello: sette talenti presentati, sette giocatori che raramente ho visto con quei valori a 16/17 anni. Un lavoro clamoroso, se si pensa che ad inizio carriera non avevamo neanche un giocatore!
Un aggiornamento meno dettagliato dei precedenti, ma bello corposo con addirittura tre mesi presi in esame.
Tre mesi nei quali continuiamo a portare avanti quella che è la nostra filosofia, a cominciare dal mercato dove ci limitiamo a far partire alcuni elementi ai margini del progetto, senza andare a comprare per il gusto di farlo.
Molto felice nel vedere quanto Pecorino sia coinvolto nel progetto, al punto da rifiutare a priori di trattare con le varie società a lui interessate. Sul campo, si continua con la nostra consueta ricerca di calcio offensivo e spettacolare, che ci porta ad ottenere successi e regalare spettacolo come nella pirotecnica vittoria per 5-4 sul Napoli. Di contro, questo nostro atteggiamento spregiudicato, unito ad una minore esperienza dei nostri giovani, ci fa uscire con un pugno di mosche in mano nelle sfide alle big, che si dimostrano più pronte e ciniche di noi.
Ciò nonostante la classifica ci vede ancora lassù. ad occupare un meraviglioso ed insperato terzo posto che, nonostante le preoccupazioni del mister, potrebbe aprirci scenari inimmaginabili per la prossima stagione.
Direi che il progetto RB Torino sta procedendo a ritmi serrati verso la consacrazione nel grande calcio: merito soprattutto di mister Gewicht e della sua capacità di intervenire per migliorare sempre una macchina che agli occhi degli altri sarebbe già perfetta: l'ultimo intervento sul centrocampo ne è la riprova. Una mente sempre in movimento, diretta verso un obbiettivo.
Ultime parole, per il settore giovanile che è un vero e proprio fiore all'occhiello: sette talenti presentati, sette giocatori che raramente ho visto con quei valori a 16/17 anni. Un lavoro clamoroso, se si pensa che ad inizio carriera non avevamo neanche un giocatore!