23/10/2021, 21:57
La nostra marcia si avvicina alla conclusione, infatti in questo campionato le giornate sono 34, quindi mancano solo le ultime 6 giornate più la semifinale e l'eventuale finale di Coppa Dilettanti.
Dopo la 28a giornata di campionato, ci troviamo ad affrontare in semifinale di Coppa il Bibbiano San Polo, la prima partita si gioca in trasferta al Comunale di Via della Resistenza, San Polo d'Enza, paesino in provincia di Reggio Emilia. Portiamo a casa un pareggio per 1-1 che ci lascia ben sperare per il ritorno al Mercante.
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In campionato, invece, alla 29a giornata vinciamo contro il Castelbaldo 2-0 in casa con gol di Comarin, giovane promettente del Bassano e Rovaglia. Una vittoria che ci permette di continuare la nostra corsa in testa alla classifica sperando in un passo falso dell'Este
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Subito dopo, arriva al Mercante il Bibbiano San Polo e rimediamo un pareggio 0-0 che ci qualifica comunque alla finale in virtù del gol segnato in trasferta all'andata.
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30 a giornata di campionato, battiamo 2-0 il San Martino Speme ma l'Este non molla, anzi fa paura, guardate il risultato.....
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31 a giornata arriva il Treviso al Mercante, questa volta vinciamo con un altro gol di Rovaglia, sempre più leader della squadra. Nonostante gli inizi in cui faceva fatica a segnare, ora viaggia alla media di 1 gol a partita, non avrei potuto aspettarmi di meglio...
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Domenica 17 aprile 2022, UN GIORNO DA RICORDARE. Si gioca la 32a giornata del campionato d'Eccellenza 2021-22.
Al Mercante il Pozzonovo ci impone un pareggio nonostante tutti i nostri tentativi di segnare.
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Verso la fine della partita ordino ai giocatori che ho in panchina di cercare una radiolina per sentire le notizie che arrivano da Padova, dove si sta giocando la partita tra Arcella, terza ed Este, seconda. E con mia somma gioia il secondo portiere Segantini mi dice: "Mister, l'Arcella sta vincendo 3-1 , se finisce così siamo campioni!". Dopo qualche minuto, tutti i giocatori in panchina cominciano a esultare, l'Arcella ce l'ha fatta e ci ha regalato la promozione in Serie D con 2 giornate d'anticipo.
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Ora come obiettivo ci resta solo la finale di Coppa Italia contro il Rende, che si giocherà Mercoledì 20.
E arriva il fatidico giorno. Allo Stadio Comunale Gino Bozzi di Firenze, stadio che ospita le partite della Rondinella e del Porta Romana, squadre storiche del capoluogo toscano nonché spesso in passato fucine di talenti che poi hanno giocato nella Fiorentina e in altre squadre maggiori, l'atmosfera è carica di tensione. I calabresi del Rende sono un avversario ostico e abituato a questo tipo di pressioni, un avversario che è stato anche in Serie C e che anche oggi ha una formazione temibile. Vista la forza dell'avversario e la scarsità dei miei difensori, non scelgo di cambiare modulo e schierarmi con un atteggiamento più prudente, abbiamo appena vinto il campionato e spero che sull'onda dell'entusiasmo faremo una bella prestazione anche in questa finale, poi vada come vada.
Fischia l'arbitro e il Bassano comincia subito in attacco. Al 20' pt , Bounafaa, la nostra ala destra, uno dei giocatori migliori della nostra stagione, spara un missile che il portiere Summa non vede nemmeno partire. Vantaggio Bassano, ottimo inizio, ma non finisce qui. Dopo appena 5', un difensore avversario commette fallo in area sempre sullo scatenato Bounafaa, l'arbitro Gigliotti non può fare altro che fischiare il rigore. Batte Davide Xamin, il nostro Pirlo, regista arretrato e rigorista, tiro, palla da una parte, portiere dall'altra, 2-0 Bassano Rende finora inesistente. Ma la nostra squadra e anche il sottoscritto non avevamo fatto i conti con la capacità di reazione dei calabresi, nel giro di 15' (27', 32' e 42'pt) ribaltano completamente la situazione con i gol dello sconosciuto 19enne francese Kana Kellian e la doppietta di Giuseppe Consiglio, centrocampista centrale che non aveva mai segnato in questo campionato di Eccellenza Calabria e che in tutta la sua carriera ha segnato la bellezza di 1. Ma proprio oggi doveva svegliarsi questo qua!!! Torniamo negli spogliatoi, i miei sono sotto choc, qualcuno piange, qualcuno guarda il muro dello spogliatoio. Ma negli occhi del nuovo acquisto Siega e del giovane Lubrano vedo una luce diversa, vedo la voglia di vendicarsi, di dire "adesso gliela facciamo vedere noi, adesso vedranno che squadra è il Bassano". Allora cerco di partire da loro per motivare anche gli altri. Lubrano sarà sicuramente il primo cambio che farò ma non subito. Invece mando in campo il difensore Baucina al posto di Falchetto che non ci stava capendo niente. Inizia il secondo tempo, il Rende ricomincia come aveva finito, attaccando in massa e al 62' passa di nuovo, 4-2 e ormai sembra tutto finito. Ma Siega al 70' fa un gol all'incrocio (o tiraggir') e accorcia le distanze, 4-3 per il Rende. Allora mando in campo Lubrano, al 71' al posto di un evanescente Rovaglia e solo 5' dopo, al 76' Lubrano di testa la mette dentro, 4-4 un risultato epico che dimostra come la mia squadra non molli mai. Il tempo per fare scaldare altri giocatori in panchina in vista dei supplementari che iniziano con un andamento diverso, il Rende sembra più preoccupato di non prenderle ed è il Bassano a fare la partita, escono anche Xamin (entra Bueno), Tura (sostituito da Venturini),e al 120' anche Bounafaa che non ce la fa più (al suo posto Giuffrida). Il risultato non cambia più e si va ai rigori. Per il Rende segna solo Furina mentre sbagliano Garritano e Galeano, per il Bassano segnano tutti e 4 i rigoristi, Bueno, Lubrano, Giuffrida e Siega e anche la Coppa Italia Dilettanti è nostra! Una stagione magnifica.
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Rimangono solo le ultime due partite di campionato di Eccellenza, in cui pareggiamo contro Schio (0-0) e Oppeano (2-2). Si conclude qui il mio primo anno da allenatore del Bassano. Chissà quale sarà il futuro che ci aspetta.
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Dopo la 28a giornata di campionato, ci troviamo ad affrontare in semifinale di Coppa il Bibbiano San Polo, la prima partita si gioca in trasferta al Comunale di Via della Resistenza, San Polo d'Enza, paesino in provincia di Reggio Emilia. Portiamo a casa un pareggio per 1-1 che ci lascia ben sperare per il ritorno al Mercante.
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In campionato, invece, alla 29a giornata vinciamo contro il Castelbaldo 2-0 in casa con gol di Comarin, giovane promettente del Bassano e Rovaglia. Una vittoria che ci permette di continuare la nostra corsa in testa alla classifica sperando in un passo falso dell'Este
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Subito dopo, arriva al Mercante il Bibbiano San Polo e rimediamo un pareggio 0-0 che ci qualifica comunque alla finale in virtù del gol segnato in trasferta all'andata.
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30 a giornata di campionato, battiamo 2-0 il San Martino Speme ma l'Este non molla, anzi fa paura, guardate il risultato.....
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31 a giornata arriva il Treviso al Mercante, questa volta vinciamo con un altro gol di Rovaglia, sempre più leader della squadra. Nonostante gli inizi in cui faceva fatica a segnare, ora viaggia alla media di 1 gol a partita, non avrei potuto aspettarmi di meglio...
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Domenica 17 aprile 2022, UN GIORNO DA RICORDARE. Si gioca la 32a giornata del campionato d'Eccellenza 2021-22.
Al Mercante il Pozzonovo ci impone un pareggio nonostante tutti i nostri tentativi di segnare.
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Verso la fine della partita ordino ai giocatori che ho in panchina di cercare una radiolina per sentire le notizie che arrivano da Padova, dove si sta giocando la partita tra Arcella, terza ed Este, seconda. E con mia somma gioia il secondo portiere Segantini mi dice: "Mister, l'Arcella sta vincendo 3-1 , se finisce così siamo campioni!". Dopo qualche minuto, tutti i giocatori in panchina cominciano a esultare, l'Arcella ce l'ha fatta e ci ha regalato la promozione in Serie D con 2 giornate d'anticipo.
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Ora come obiettivo ci resta solo la finale di Coppa Italia contro il Rende, che si giocherà Mercoledì 20.
E arriva il fatidico giorno. Allo Stadio Comunale Gino Bozzi di Firenze, stadio che ospita le partite della Rondinella e del Porta Romana, squadre storiche del capoluogo toscano nonché spesso in passato fucine di talenti che poi hanno giocato nella Fiorentina e in altre squadre maggiori, l'atmosfera è carica di tensione. I calabresi del Rende sono un avversario ostico e abituato a questo tipo di pressioni, un avversario che è stato anche in Serie C e che anche oggi ha una formazione temibile. Vista la forza dell'avversario e la scarsità dei miei difensori, non scelgo di cambiare modulo e schierarmi con un atteggiamento più prudente, abbiamo appena vinto il campionato e spero che sull'onda dell'entusiasmo faremo una bella prestazione anche in questa finale, poi vada come vada.
Fischia l'arbitro e il Bassano comincia subito in attacco. Al 20' pt , Bounafaa, la nostra ala destra, uno dei giocatori migliori della nostra stagione, spara un missile che il portiere Summa non vede nemmeno partire. Vantaggio Bassano, ottimo inizio, ma non finisce qui. Dopo appena 5', un difensore avversario commette fallo in area sempre sullo scatenato Bounafaa, l'arbitro Gigliotti non può fare altro che fischiare il rigore. Batte Davide Xamin, il nostro Pirlo, regista arretrato e rigorista, tiro, palla da una parte, portiere dall'altra, 2-0 Bassano Rende finora inesistente. Ma la nostra squadra e anche il sottoscritto non avevamo fatto i conti con la capacità di reazione dei calabresi, nel giro di 15' (27', 32' e 42'pt) ribaltano completamente la situazione con i gol dello sconosciuto 19enne francese Kana Kellian e la doppietta di Giuseppe Consiglio, centrocampista centrale che non aveva mai segnato in questo campionato di Eccellenza Calabria e che in tutta la sua carriera ha segnato la bellezza di 1. Ma proprio oggi doveva svegliarsi questo qua!!! Torniamo negli spogliatoi, i miei sono sotto choc, qualcuno piange, qualcuno guarda il muro dello spogliatoio. Ma negli occhi del nuovo acquisto Siega e del giovane Lubrano vedo una luce diversa, vedo la voglia di vendicarsi, di dire "adesso gliela facciamo vedere noi, adesso vedranno che squadra è il Bassano". Allora cerco di partire da loro per motivare anche gli altri. Lubrano sarà sicuramente il primo cambio che farò ma non subito. Invece mando in campo il difensore Baucina al posto di Falchetto che non ci stava capendo niente. Inizia il secondo tempo, il Rende ricomincia come aveva finito, attaccando in massa e al 62' passa di nuovo, 4-2 e ormai sembra tutto finito. Ma Siega al 70' fa un gol all'incrocio (o tiraggir') e accorcia le distanze, 4-3 per il Rende. Allora mando in campo Lubrano, al 71' al posto di un evanescente Rovaglia e solo 5' dopo, al 76' Lubrano di testa la mette dentro, 4-4 un risultato epico che dimostra come la mia squadra non molli mai. Il tempo per fare scaldare altri giocatori in panchina in vista dei supplementari che iniziano con un andamento diverso, il Rende sembra più preoccupato di non prenderle ed è il Bassano a fare la partita, escono anche Xamin (entra Bueno), Tura (sostituito da Venturini),e al 120' anche Bounafaa che non ce la fa più (al suo posto Giuffrida). Il risultato non cambia più e si va ai rigori. Per il Rende segna solo Furina mentre sbagliano Garritano e Galeano, per il Bassano segnano tutti e 4 i rigoristi, Bueno, Lubrano, Giuffrida e Siega e anche la Coppa Italia Dilettanti è nostra! Una stagione magnifica.
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Rimangono solo le ultime due partite di campionato di Eccellenza, in cui pareggiamo contro Schio (0-0) e Oppeano (2-2). Si conclude qui il mio primo anno da allenatore del Bassano. Chissà quale sarà il futuro che ci aspetta.
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