09/05/2021, 12:08
La volata finale di 10 partite inizia sul campo del Fanfulla, ma non nel migliore dei modi. Nella prima azione di gioco mentre stiamo costruendo l’azione offensiva, Zaffagnini si fa rubare palla da Anastasio che si invola in rete dopo una fuga di 60 metri(vedi screen). Subiamo il colpo senza reagire e a fine tempo arriva il raddoppio, seguito a inizio ripresa dal terzo gol. Solo in questo momento reagiamo ma è ovviamente troppo tardi e le statistiche che raccontano di auna gara a nostro favore sono più che bugiarde. Sconfitta senza appello resa meno amara dai risultati degli altri campi dove entrambe le nostre avversarie pareggiano. In settimana il Fiorenzuola vince il recupero e si riporta a +4, trascinata da Stronati, arrivato a quota 24 centri in 25 giornate ma ad una media di un gol ogni 67 minuti!
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Dell’attesa reazione, nella gara casalinga col Sant’Angelo non c’è traccia. Palesemente sottotono veniamo puniti due volte nel secondo tempo ma ancora una volta le contender non vanno oltre il pareggio mantenendo vive le nostre speranze.
E’ necessario un segnale e la partenza contro il Seregno fa ben sperare. Colpiamo subito una traversa con Dumbo decisi a chiudere il momento no, ma il diestino ha deciso che non è così. Intorno alla mezz’ora la svolta del match: prima il rosso diretto per Frigerio e poi un errore del subentrato Ferrazzo che porta al vantaggio firmato Mihaljevic. Lo stesso attaccante slavo sigla il raddoppio nel secondo tempo. La gara sembra chiusa ma il gol dell’ex Piccinocchi riapre i discorsi; ci buttiamo in avanti alla ricerca di un miracolo ma oggi gli dei non sono con noi: quando mancano 5’ alla fine si fa male Cavallari costringendoci addirittura in 9 così il Seregno ne approfitta per dilagare.
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Le cose a questo punto si fanno davvero complicate e l’avvicinamento alla settimana decisiva non è accompagnata da fiducia e buonumore. In pochi giorni affronteremo Casale e poi Fiorenzuola, di nuovo nell’unico periodo con una gara ogni tre giorni. Ma l’eventuale big match si trasforma in una gara da ultima spiaggia a seguito della brutta sconfitta coi piemontesi dove i gialli a Perego e Zaffagnini ci privano della coppia centrale titolare per la gara contro la capolista. Gli emiliani si dimostrano superiori a noi ma soprattutto più abili a sfruttare le imprecisioni della nostra fase difensiva ormai inspiegabilmente lontana da quella a cui ci eravamo abituati fino a un mesetto fa.
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Con l’obiettivo campionato ormai irraggiungibile dobbiamo pensare a non mollare il colpo riprendendo a vincere e convincere, per concludere la stagione in maniera positiva per non cancellare quanto di buono fatto fin qui. Il Lumezzane è una vittima designata e mostriamo i segni della squadra che siamo chiudendo presto una gara mai in discussione.
La trasferta di Ciliverghe ha un valore che va ben oltre la classifica e servirà a farci capire se siamo guariti. La risposta è no! Regaliamo 3 gol con errori imperdonabili e solo la voglia e il carattere ci permette di reagire prima al doppio svantaggio e poi al 3-2 di inizio ripresa chiudendo la gara in parità.
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A sole 3 giornate dalla fine il primo posto è ormai impossibile, così come il secondo. Allo stesso modo è blindata la qualificazione ai playoff , che era l’obiettivo di inizio stagione; pur avendo fatto il nostro dovere non possiamo essere certo soddisfatti di aver abbandonato così in fretta e in malomodo la lotta per la vittoria.