31/12/2020, 11:03
Il mese di aprile è indicativo, da sempre , di come è andato il richiamo invernale, che quest'anno ha avuto solo due settimane di sosta. Il calendario ci da tre partite abbordabili e poi il Milan inarrivabile.
Coi i ducali ci siamo sempre espressi al meglio e pur con le assenze che ci perseguitano in campo ci va una squadra molto attrezzata. Mulattieri sta facendo un grosso lavoro lì davanti e i frutti si vedono in campo, prima devia in rete di rapina un cross rasoterra di Rollo e poi trasforma il rigore che si è procurato. Nella ripresa il tris lo cala Helander che di testa è implacabile.
L'Atalanta continua d essere una bella squadra, ci ha eliminato in coppa e ha il gioco perfetto per metterci in difficoltà. Nacho torna disponibile e va in panchina e nel primo tempo è accompagnato da chi scende in campo. Siamo surclassati nel ritmo e nel gioco e fortunatamente subiamo solo una rete. Ad inizio ripresa un lampo nel cielo e non è un meteorite, lungo invito di Pobega con Montiel che al volo ad incrociare segna uno splendido goal che difendiamo fino alla fine.
Riceviamo una Sampdoria che sta facendo un campionato di alti e bassi. Siamo in piena emergenza in panchina largo spazio agli under, in camp torna titolare Nacho. E' una partita strana che ci vede si gestire il possesso ma che mostra limiti di adattabilità della squadra. Tante azioni abortite all'ultimo passaggio e lo scialbo 0-0 è il logico finale.
Difficile andar a San Siro con un Milan che corre verso la Champions. Loro sono più forti e più pugnaci. Noi cercheremo di essere attenti. Bastano 57'' ai rossoneri per il vantaggio lo segna Coman che è il più veloce di tutti a raccogliere un pallone da sinistra. di Theo. Proviamo qualche sortita che inaspettamente ci procura un rigore su Nacho, Mulattieri è implacabile. Ma oggi Coman è in nostro giustiziare con l'aiuto complice di una catena di sinistra rivedibile, la sua tripletta è determinate e la sconfitta mostra come siamo in difficoltà quanto meno fisica e queste 4 partite lo sta mostrando.
La classifica si accorcia, ma anche le partite restano solo 4 sarà una lunga volata.
Coi i ducali ci siamo sempre espressi al meglio e pur con le assenze che ci perseguitano in campo ci va una squadra molto attrezzata. Mulattieri sta facendo un grosso lavoro lì davanti e i frutti si vedono in campo, prima devia in rete di rapina un cross rasoterra di Rollo e poi trasforma il rigore che si è procurato. Nella ripresa il tris lo cala Helander che di testa è implacabile.
L'Atalanta continua d essere una bella squadra, ci ha eliminato in coppa e ha il gioco perfetto per metterci in difficoltà. Nacho torna disponibile e va in panchina e nel primo tempo è accompagnato da chi scende in campo. Siamo surclassati nel ritmo e nel gioco e fortunatamente subiamo solo una rete. Ad inizio ripresa un lampo nel cielo e non è un meteorite, lungo invito di Pobega con Montiel che al volo ad incrociare segna uno splendido goal che difendiamo fino alla fine.
Riceviamo una Sampdoria che sta facendo un campionato di alti e bassi. Siamo in piena emergenza in panchina largo spazio agli under, in camp torna titolare Nacho. E' una partita strana che ci vede si gestire il possesso ma che mostra limiti di adattabilità della squadra. Tante azioni abortite all'ultimo passaggio e lo scialbo 0-0 è il logico finale.
Difficile andar a San Siro con un Milan che corre verso la Champions. Loro sono più forti e più pugnaci. Noi cercheremo di essere attenti. Bastano 57'' ai rossoneri per il vantaggio lo segna Coman che è il più veloce di tutti a raccogliere un pallone da sinistra. di Theo. Proviamo qualche sortita che inaspettamente ci procura un rigore su Nacho, Mulattieri è implacabile. Ma oggi Coman è in nostro giustiziare con l'aiuto complice di una catena di sinistra rivedibile, la sua tripletta è determinate e la sconfitta mostra come siamo in difficoltà quanto meno fisica e queste 4 partite lo sta mostrando.
La classifica si accorcia, ma anche le partite restano solo 4 sarà una lunga volata.