27/03/2021, 23:15
Il tempo degli uomini - episodio 4, stagione 2
Quando Callum Lang si siede impaziente di fronte la scrivania di Angus Brambilla sono ancora le nove del mattino e mancano due ore all' inizio della sessione d'allenamento. La stella del Wigan si gira i pollici nervoso, non sa perchè qualche ora prima, a notte fonda, ha ricevuto un Whatsapp da parte del suo allenatore. E' un professionista esemplare, si allena bene, ha iniziato a seguire un' alimentazione vegana per migliorare le sue prestazioni, sta mettendo sù famiglia e gira con un' auto utilitaria come fosse un ragazzo normale.
Capitan Tilt, arrivato dopo di lui, si affaccia nella stanza e sghignazzando cerca di allentare la tensione "Cos'ha combinato, Padre Callum?" confermando indirettamente la buonafede del ragazzo, che non può fare altro che fare spallucce e attendere l'arrivo dell' allenatore.
Mezz'ora dopo ecco che arriva Brambilla, in compagnia dell' allenatore in seconda Kevin Summerfield.
"Buongiorno Callum, scusami del ritardo ma in città c'è traffico. Io poi non ho ancora omologato la patente... dai, vuoi un caffè? Guarda che non è la brodaglia che bevete voi, questo è italiano"
"Mister... sono già abbastanza nervoso. Vorrei sapere perchè sono qui, perchè tutta questa urgenza."
"Vuoi la verità? Sono ancora scottato dall' addio di Joe Garner. Quando sento puzza di bruciato, anche solo lontanamente, vado in allarme."
"Non capisco a cosa si riferisce..."
"Mi riferisco a questo..."
"Il mio agente ha sbagliato, gliel'ho detto anch'io..."
"Ma?"
"Ma è la verità. Vorrei provare un' esperienza all' estero. In Estate mi hanno cercato dalla Spagna, dalla Germania, dalla Premier League. Son rimasto per riconoscenza verso di lei e verso il club, ma l'anno prossimo, da svincolato, avrò la possibilità di valutare bene la mia prossima destinazione. Il Wigan mi ha dato tanto ma è tempo di compiere lo step successivo. Abbiamo iniziato bene il campionato ma alla lunga i problemi stanno venendo fuori. Non abbiamo una rosa all' altezza per competere per le primissime posizioni.
Con lo Swansea è sembrato palese. Venivamo da tre vittorie consecutive, tre prestazioni convincenti, ma ci siamo sgretolati davanti ad una squadra dalla proiezione diversa. Ci hanno portato a spasso. Se posso permettermi, mi sarei aspettato qualcosa di più anche in fase di campagna acquisti. Personalmente sono contento sia tornato Tilt, ma per poter competere avevamo bisogno di qualcosa in più. Guardi chi comanda la classifica: lo Sheffield United. In difesa giocano con Mustafi campione del mondo con la Germania, Jansson che è un nazionale svedese e Tyrone Mings regolarmente aggregato alla nazionale di Southgate."
Brambilla scuote la testa. E' deluso. Sembra che Lang non si senta parte del problema. La squadra ultimamente fatica ad esprimere il proprio calcio. In difesa si lavora d' improvvisazione, in attacco la spina è staccata se non fosse per Brian Brobbey che ha messo a segno tredici reti e tre assist in tredici partite.
"Non mi è sembrato il momento adatto per tirare fuori questa storia. Veniamo da una serie di partite pessime ed il tuo agente cosa fa? Fa sapere a tutti che la stella della squadra, il numero dieci, a gennaio vuole salutare tutti e trasferirsi altrove perchè non siamo per un cazzo competitivi. Sai che ti dico? E' vero, non siamo competitivi, almeno per quest'anno scordati la Premier League. Ho sbagliato tutto sul mercato? E' vero. Abbiamo preso un centrale di difesa che è un rottame, non abbiamo avuto il coraggio di prendere un nuovo portiere e stiamo dipendendo da un calciatore che tra due mesi potrebbe essere richiamato dalla squadra che detiene il cartellino.
A Gennaio andrai via, ti accontento. Ma fino a quel momento ritieniti degradato a riserva. Ho bisogno di gente motivata e tu chiaramente non lo sei."